Perché non me lo vuoi dire?
Quando si parla del costo di un'app queste due frasi di solito sono rispettivamente l'inizio e la fine della conversazione.
Tra le due c'è il tentativo (di solito vano) di spiegare che la domanda è mal posta.
Entrereste in una pizzeria per chiedere "quanto costa costa una pizza"?
Per risposta vi chiederebbero che tipo di pizza volete.
Il costo dipende chiaramente dal numero e dal tipo di ingredienti. Una semplice "Margherita" ovviamente costa meno di una pizza più complessa come la Capricciosa sulla quale ci sono olive, carciofi, funghi, prosciutto e salame.
Ancora, entrereste in una salumeria a chiedere "quanto costa un etto di prosciutto"?
Vi chiederebbero di scegliere tra i diveri tipi e qualità (Parma, San Daniele ecc.) ognuno con un diverso prezzo.
Sono molti gli esempi che si pososno fare: dal costo di una macchina (a seconda del produttore, del modello, della potenza del motore o degli optional) a quello di un Computer, da uno smartphone ad un viaggio o al costo di una casa e così via…
Non è una questione di costo generico di un'app ma di cosa l'app deve fare e di quanto sia complesso implementare le funzionalità richieste.
Tutto dipende da cosa il cliete vuole che l'app faccia e dallo sforzo necessario per soddisfare i suoi bisogni.
Si può andare da una semplice app che mostra contenuti testuali statici ad una complessa app di mappe e navigazione che mostra suggerimenti e luoghi, a un'app di condivisione delle immagini con filtri e adesivi, ad app per di messaggistica o la versione app di un social network.
Il costo di un'app viene calcolato allo stesso modo di qualsiasi altro prodotto software, in base alle funzionalità e al tempo necessario per implementarle.
Quindi, non chiedete quanto costa un'app, dite invece:
Ho bisogno di un'app che fa:
* x
* y
* z
quale potrebbe essere il costo?
Tutto sarà più chiaro e semplice sia per il cliente che per lo sviluppatore.
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